Dopo il tablet “Courier” gli smartphone “Pink”. Microsoft, stando almeno a quanto scrive il sito hi-tech specializzato Gizmodo, non sembra proprio volersi far mancare nulla quanto a novità prossime venture nel campo dei device mobili. E guarda caso si tratterebbe di due prodotti – un mini computer a tavoletta e uno smartphone – che andrebbero a competere direttamente con quelli griffati Apple. Della discesa in campo del gigante di Redmond nei cellulari si parla da tempo, dal 2006 almeno, ma ogni voltasono sempre arrivate smentite , dal Ceo Steve Ballmer in giù, circa l’ingresso a marchio proprio in un mercato dove Microsoft opera dietro le quinte, sebbene in stretto contatto con i produttori di telefonini che utilizzano il sistema operativo Windows Mobile. Con Pink, di cui i primi modelli con tastiera Qwerty a scorrimento si chiamerebbero Turtle e Pure, la società nordamericana sembra invece intenzionata a rompere gli induci ed andare a battagliare nei negozi con un proprio apparecchio, sfidando la rivale di sempre e con gli altri big della telefonia mobile. I telefonini in questione dovrebbero, stando alle indiscrezioni, essere presentati in anteprima mondiale a gennaio in occasione del Ces 2010 di Las Vegas e arrivare a scaffale nel corso del prossimo anno. A livello tecnico si sa ovviamente poco dei primi cellulari Turtle e Pure - che saranno prodotti in licenza da Sharp - ma ciò che balza all’occhio da subito è la possibilità che non saranno equipaggiati con la piattaforma Windows Mobile bensì con una versione modificata di Windows Ce oppure con una versione evoluta di Danger OS (Danger è l’azienda che produceva lo smartphone Sidekick per T-Mobile ed è stata rilevata di recente da Microsoft per 400 milioni di dollari) basata su Linux. In realtà, come vari addetti ai lavori osservano, è molto più logico pensare che il debutto di Pink coincida con il lancio, dell’atteso Windows Mobile 7. Per i bene informati, una delle peculiarità degli smartphone “Pink” sarà costituita dalla presenza di varie componenti hardware mutuate da quelle del nuovo player musicale Zune HD, un indizio che rivela la natura di apparecchio multimediale della nuova creatura made in Redmond.
Una mirata offensiva contro Google e Apple?
Dando per scontato, ma non lo è, che entro 12 mesi al più tardi arriverà sul mercato il primo Microsoft Phone, è già scattata fra gli analisti la corsa a stimare quale ruolo possa giocare il colosso del software in veste di vendor di cellulari. Certo, e questa è un’opinione diffusa, l’avvento di Android e le prospettive di crescita del fenomeno dei googlefonini hanno indotto Microsoft a qualche riflessione aggiuntiva, se non altro perché alcuni suoi clienti storici, e il riferimento va alla taiwanese Htc, hanno sposato con entusiasmo e grandi prospettive di business la piattaforma di Google. Se anche Motorola e soprattutto Samsung – Palm ha confermato che non svilupperà più altri smartphone basati su Windows Mobile – dovessero virare sensibilmente in direzione di Android il peso specifico dell’OS di Microsoft rischierebbe di perdere molta consistenza, anche in considerazione dell’ottimo stato di salute (in campo smartphone) di Research in Motion e Apple. All’orizzonte si profila quindi un nuovo fronte di battaglia fra Redmond e Cupertino, con Turale e Pure a duellare con l’iPhone nell’arena dei telefonini intelligenti? La possibilità è reale e i rumor che circolano intorno al nome di Verizon, ipotetico partner di Microsoft in questa avventura, confermano che i Pink Phone non sono un’invenzione di qualche blog ma un progetto assai serio. Che comprenderebbe non solo i terminali ma anche un ampio corredo di servizi accessibili on line (Windows Messenger, i social network e via dicendo) e di applicazioni (quelle del marketplace di Windows Mobile). Di commenti dal quartier generale di Redmond non ne sono sortiti e tutto potrebbe rivelarsi il classico tanto rumore per nulla, ma rispetto a qualche anno fa, dall’ingresso di Apple in avanti, lo scenario della telefonia mobile è molto cambiato e, per Microsoft, in peggio.
Il 6 ottobre debutta Windows Mobile 6.5: in arrivo oltre 30 super cellulari
In attesa di Pink, la priorità per la casa di Redmond nei cellulari è ora quella di lanciare ufficialmente la nuova release di Windows Mobile, la 6.5, che integrerà numerosi servizi on line, da MyPhone al client del nuovo Marketplace di applicazioni. L’evento europeo si celebrerà il 6 ottobre a Parigi e per Microsoft c’è la necessità contingente di rilanciare le proprie carte dopo un primo semestre non certo brillante in termini di vendite per il suo Os. La nuova versione è però una modesta evoluzione della piattaforma e non a caso la società giocherà la carta del marketing – coniando l’appellativo Windows Phone – per dare enfasi ai nuovi annunci di smartphone previsti per l’autunno. In tal senso sono circolate voci ufficiose in seno a Microsoft secondo cui i dispositivi che debutteranno fra qualche settimana con a bordo Windows Mobile 6.5 saranno oltre 30 e prodotti da 15 diversi costruttori, fra cui Htc, Acer, Samsung, Lg Electronics, Sony Ericsson, Toshiba e Hp. Per il gigante di Redmond, che ha chiamato a raccolta per il lancio svariati operatori di telefonia mobile, una chance da sfruttare bene. In attesa di togliere i veli a Pink e ai primi smartphone multitouch marchiati Microsoft.
